mercoledì 10 settembre 2014

Altra Gente della Foresta(O anche: oh caspita! è passata una settimana dall'altro post!)

Il titolo dice tutto.
E' passata una settimana dall'altro post, ogni tanto il tempo vola proprio.
Quindi rieccomi qui a presentare altri due personaggi della Gente della Foresta. Non voleva diventare un appuntamento fisso, ma il caso ha voluto che si susseguissero due post di seguito su questi insoliti figuri.
C'è da ammettere che è anche divertente disegnarli. Sto continuando con lo stile fantasy classico quindi.
La volta scorsa era stato il turno del Mago, il Guerriero, l'Arciere e il Curatore (nel senso di chi cura. Non che si occupi di un'ala di un museo...). 
Tutti ruoli molto classici e riconoscibili (penso!).


Ho voluto continuare scarabocchiando altri due ruoli molto caratteristici:
  • Il Druido: affine al bosco e in compagnia del suo famiglio: la rana toro (con tanto di corna) fumatrice di pipa. 
  • Il Ladro: un furfante, malandrino dalla mano facile e dal coltello sempre pronto. 


Ci tengo a sottolienare che questi due schizzi sono stati fatti con un pennino ed un inchiostro nuovo che mi hanno dato qualche difficoltà. Tutto sommato la tecnica solita mi soddisfa e penso che tornerò a quella, senza però privarmi del piacere di continuare a sperimentare con questi nuovi strumenti.

Ora non resta che vedere quali altri ruoli potrebbero ricoprire questi esserini.

martedì 2 settembre 2014

La Gente della Foresta (O anche: come provare una nuova matita)

Ok, non so cosa stia succedendo. Qualche valvola dev'essere saltata, un sigillo si è sciolto e le porte dei post si sono aperte, facendo defluire un quantitativo smodato ed insolito di materiale sul blog.
Quindi aggrappatevi forte a qualcosa (un pensiero, un gabbiano o la gioventù) e preparatevi all'ennesimo post disconnesso e fatto così, tanto perché è bello farli :)



Quindi, come da titolo: La Gente della Foresta!
Cos'è? Beh, inanzi tutto ammetto che nella mia testa esiste da quasi sempre un popolo di piccole creature bizzarre che abitano gli angoli più segreti di un'antica foresta. Sono tutti un po' uguali di aspetto, ma dalle tante sfaccettature (tipo le orecchie, tra di loro sono diverse).


Ieri, pre provare una nuova matita, ne ho disegnato uno. Poi ne è venuto fuori un altro, un altro ancora e poi ancora uno.
Dato che è iniziato tutto come un esercizio, ne ho approfittato per esercitarmi anche un po' nel design di personaggi fantasy classici. Così sono diventati quattro personaggi della Gente della Foresta in stile fantasy, rivestendo quei ruoli e quei canoni classici che per molti sono facilmente riconoscibili.

Devo ammettere che disegnarli mi ha divertito molto. Come sempre nel mentre nascevano storie e la mia conoscenza di questo popolo è aumentata, portandomi ad esplorarne abitudini e ad interessarmi alle loro vicissitudini.
Potrei magari, con il tempo, scoprire altro, incontrare altri personaggi e metterli così su carta :)
p.s. l'altezza media della Gente della Foresta è undici centimetri.

domenica 31 agosto 2014

Creatività Libera!

Ero sul punto di andare a dormire, un po' stanco e con l'occhio che si chiude. Proprio un attimo prima di alzarmi dalla sedia, ecco che si accende una scintilla creativa: una voglia di buttare qualcosa sul foglio, l'istinto di dar vita ad un groviglio di linee che possano formare una figura, un personaggio.

...e così...



Creatività Libera!
Lasciare libero sfogo alla nostra vena più creativa e fantasiosa. Mai limitarci a dar vita a ciò che nasce dentro di noi. Aprire le porte ai nostri mondi interiori, per quanto essi siano bizzarri ed inusuali. Mai farci limitare, sempre creare.
Un motto per il quale questo piccolo creaturino è disposto a combattere con matite, pennelli e bandiere colorate.
Un motto che spero nessuno mai dimentichi.

giovedì 28 agosto 2014

Fan Art? Sean (Alien Abduction)

Non ho mai fatto un granché di "Fan Art".
Ah, momento! Specifico: Le "Fan Art" sono disegni ispirati a lavori altrui, che si tratti di riprendere un personaggio di un fumetto, un film, telefilm, libro etc.
Sarà che ho sempre preferito tirare fuori i personaggi che albergano nei meandri più bizzarri della mia mente, ma a fatica riesco a contare 10 disegni di questo tipo.

Però! Le volte che è successo il motivo era semplice: Il personaggio in questione mi aveva colpito moltissimo. Perché aveva caratteristiche visive interessanti, oppure semplicemente perché mi paiceva un sacco.

Proprio questa sera, guardando un film un personaggio mi ha colpito e appena giunto ai titoli di coda mi son messo a scarabocchiarlo.
Il film era Alien Abduction, uno di quei tantissimi film horror che simulano il ritrovamento di un nastro o di una videocamera contenente scene soprannaturali (tutto iniziò con The Blair Witch Project, per intenderci). Non posso dire che sia il film più bello del secolo, tanto meno però è pessimo. Si fa guardare e, per gli amanti del genere, potrebbe essere una piacevole scoperta.

Beh, okay, a parte il film di persé, qui compare un personaggio secondario che mi è piaciuto parecchio. Nel bel mezzo di un bosco, isolato su montagne dimenticate dal mondo, vive Sean. Burbero, stolto e arrogante. Lo si potrebbe descrivere con queste tre parole. Oppure lo si potrebbe descrivere con una sola parola: eroe.
Non mi dilungo troppo, per evitare anticipazioni a chi volesse guardare il film, però vi lascio lo scarabocchio fatto subito dopo aver guardato il film :)

Sean - Alien Abduction


Che dire? Un post un po' diverso dal solito. Però c'è il disegno, ho scritto qualcosa e se non altro non son passati 20 giorni dall'ultima volta :D

P.s. adoro disegnare le camicie a quadretti!

mercoledì 27 agosto 2014

Alcune storie...

...prendono vita.
Così, misteriosamente. Mentre leggo o guardo un'illustrazione, può succedere che alcune storie, lentamente, smettano di essere soltanto storie. E' come se i personaggi e le situazioni che vedo su carta, piano piano, escano dai confini della pagina.

Mi piace pensare che ogni disegno che faccio, dal più semplice scarabocchio, possa raccontare qualcosina. Non intere saghe epiche o le gesta di mille eroi. Chissà però che nel guardare un disegno non possiate anche voi immergervi un momento in ciò che zampettava nella mia testa nel momento della realizzazione.

Potrebbe essere il caso di questa bizzarra creatura che abita un ancor più strano bosco di funghi. O magari è più interessante la storia del lumacone curioso (che poi proprio una lumaca non è, ha zampe, zanne e occhi!).
Forse c'è un legame tra i due? Perché la bizzarra creatura ha proprio una lumachina appesa al suo bastone? Ha dei legami con il lumacone?



Onestamente, una storiella nella mia testa c'era, però sta a voi immaginarvene una.
Spero che questo disegno che esce un pò dalla sua stessa cornice, possa raggiungere anche voi e magari raccontarvi qualcosa :)


martedì 19 agosto 2014

Secondo tributo a "Il Ritorno dei Braccati"

Cioè, secondo mio tributo a "Il Ritorno dei Braccati". Magari nel mentre ne sono stati fatti altri da decine di altri disegnatori, rovesciainchiostro, pittori, massaggiatori di gomme o chissà cos'altro.
Comunque, rimanendo sul "perché no?" ecco un altro disegnucolo (giusto uno schizzo) di uno dei personaggi di questo romanzo fantasy.

Il personaggio in questione è Storm, un ragazzino mingerlino e sgangherato che però... Beh... Fa cose. Cose cazzute. Leggete il romanzo per conoscere anche questo personaggio. Uno dei tanti assurdi, pazzeschi e ricchi di sorprese che si annidato tra le pagine di questo racconto (e nella testa mezza matta del suo autore).

Comunque sia, mi ha subito suscitato la voglia di farne un disengo e qualche settimana fa ne avevo buttato giù uno schizzo a matite. Così eccovi Storm!

Ah no... Un momento! Queste sono le matite ritrovate.
Ma questa sera mi son spuntate sotto il naso e ho deciso di buttarci su una sgocciolata di inchiostro.

Orfano. Magrolino. Incredibilmente tosto!

Okay, la gag delle matite era un po' sciocca. Però è stata un'occasione per far vedere, a chi possa interessare, uno dei molti passaggi di un disegno. Di fatto non è che mi metta davanti ad un foglio, china alla mano e in quattro e quattr'otto ne scaturisca un disegno finito e dettagliato.
Anche solo uno schizzo come questo, ha comunque sotto una preparazione. Si studia la posizione, la si "pensa su carta", tracciando linee su linee.
E' abbastanza visibile che io non abbia la tendenza nel rispettare le basi anatomiche tradizionali. Questo non significa che io le ignori. Ogni mio disegno, anche il più semplice, parte da uno studio anatomico. Stravolgo proporzioni, esaspero alcune posizioni e mi affido ad alcuni miei personali cliché (piccole abitudini che non riesco ad abbandonare), ma è tutto fatto con un filino di logica... non tanta logica. Non ho tanta logica a disposizione :D

Bom! Detto questo -tante parole e pochi disegni!- passo e chiudo.

p.s. due post in due giorni? Assurdo!

lunedì 18 agosto 2014

Nella foresta...

C'era una volta, tanto tempo fa, un tale che creava post sul suo blog con frequenza e regolarità.
Beh... Quel tale non sono io. Dovrei esserlo, lo so! Uffa!

Comunque...
Come se nulla fosse, eccomi qui a fare un post sul blog. Devo ammetterlo, è un post un po' a caso, non proprio motivato. Per non fare qualcosa di dispersivo e totalmente sconnesso, ho pescato da un blocco schizzi due scarabocchi accomunati da un soggetto che adoro: gli abitanti dei boschi e delle foreste. Gnomi, folletti, goblin e chissà quale altra creatura che si annida nel fitto sottobosco.

Alcuni si possono vedere, anche se loro magari non vedono un granché. E' il caso di questo folletto dai grandi occhiali. Sbuca la notte per dare un'occhiata, in mano una lanterna alimentata a lucciole e in testa un alto cappello dall'aspetto bizzarro.


Altri invece è difficile vederli, quasi impossibile. Però è certo che i loro occhi sono spesso puntati su di noi. Ci osservano appostati tra gli alberi, spinti dalla loro innata curiosità.
Cosa siano, tuttavia, rimane un segreto. Sappiate solo, che nei boschi, qualcuno sempre vi osserverà.